Anche se nella maggior parte dei casi i migliori giocatori del mondo ormai albergano altrove. Anche se, mediamente, lo spettacolo spesso non è sempre sensazionale. Nonostante tutti questi distinguo, il calcio in tivù continua a dettare legge.
Milan-PSG è tra le gare dei gironi più viste negli ultimi 5 anni. L’incontro di San Siro si posiziona ai vertici per spettatori e ancora più in alto per questioni di share. I big match “tirano” di più. Non soltanto lo stadio pieno e un incasso che entra nella top 10 di sempre in Italia. La sfida tra Milan e Paris Saint-Germain fa sorridere anche Mediaset, perché l’incontro è uno dei più seguiti in diretta in chiaro tra quelli della fase a gironi della UEFA Champions League, addirittura nelle ultime cinque stagioni calcistiche.
Trasmesso per tutti gli appassionati in diretta su Canale 5, ha raccolto davanti ai teleschermi oltre 5,2 milioni di spettatori, con uno share del 25%. Si tratta – a livello di spettatori – della sesta partita più seguita della fase a gironi a partire dalla stagione 2019/20. Il match si posiziona dietro Juventus-Bayer Leverkusen del 2019/20.
Rimanendo in tema, il 2023 si è chiuso portando con sé un altro risultato epico: per la prima volta nella storia della televisione Mediaset ha avuto più telespettatori della Rai. Le reti dell’emittente di Cologno Monzese hanno raggiunto il 37,7% di ascolto medio giornaliero, quelle del servizio pubblico si sono fermate al 37%. Sono numeri aggiornati al 26 dicembre 2023.
Il Biscione non aveva mai superato la concorrenza da quando esiste il tubo catodico. La Rai non contesta il sorpasso sull’audience complessiva, ma fa notare che «se il dato fosse riferito alle sole emittenti generaliste, la situazione risulterebbe diversa». Questo perché Mediaset ha 13 canali e viale Mazzini 10, «di cui 4 di solo servizio pubblico e che non accolgono nemmeno pubblicità: Rai Storia, Rai 5, Rai Yoyo, Rai Scuola».
Il sorpasso è un fatto simbolico, ma ancora più significativo perché avviene nell’anno della morte di Silvio Berlusconi e della definitiva emancipazione del figlio Pier Silvio alla guida dell’azienda milanese. L’erede dell’ex Cavaliere ha provato a rinnovare l’immagine di Mediaset e a dare l’impressione di un’informazione meno squilibrata e più autorevole che in passato.
Uno dei pochi ad invertire la tendenza è Amadeus che vince e convince in Rai. Il conduttore è ormai una certezza e i suoi spettatori, sempre in numero crescente, non si perdono un programma, qualsiasi cosa faccia. È l’unico – nel passato recente – ad aver riportato in auge un programma storico come ‘Affari tuoi’. I fasti che sta ripercorrendo Sebastiani con il programma sono secondi solo a quelli di Bonolis negli anni Duemila. Ora è un’altra storia, ma con lo stesso appeal. Lo conferma il fatto che la trasmissione viene abbinata ai premi della Lotteria Italia.
Gli ascolti benedicono il programma, grazie al quale la Rai respira (e incassa). I numeri parlano chiaro: Amadeus riesce a battere persino il Milan in Champions. La partita fra i rossoneri e il Borussia Dortmund – nel primo tempo – ha registrato uno share pari al 20,7%. ‘Affari tuoi’, in contemporanea, si è piazzato al 21,9%. Una bella soddisfazione per Amadeus che esulta due volte. Una per l’audience, l’altra per questioni di cuore. Notoriamente interista, il “derby” della tivù è andato a lui.